Descrizione prodotto
Con questa raccolta si intende proporre in modo critico e approfondito la produzione culturale di Vieri Marzi, vasta e articolata, mai appieno sfruttata, dalla quale emerge un vero e proprio corpus teorico in cui ricorrenti sono i rimandi alla psicoanalisi, alla filosofia, alla teoria delle organizzazioni. A partire dagli insegnamenti della psichiatria antistituzionale, Vieri Marzi si è confrontato con i temi più ardui: il rapporto soggetto-oggetto, la relazione terapeutica, il singolo e il gruppo, il delirio. Tra i tanti, in questo volume si prendono come punti di riferimento per un incontro con il pensiero dell’intellettuale fiorentino quel concetto di parresia evocata da Foucault a proposito dei filosofi greci, — il «dire il vero», ovvero quell’attitudine a parlare chiaro, con coraggio, assumendo fino in fondo i rischi e le responsabilità dell’essere contro — e il concetto di solidarietà come motore profondo delle relazioni terapeutiche, ma anche principio del vivere civile, per il quale azione politica, partecipazione, costruzione di relazioni e azione terapeutica appartengono allo stesso campo dell’agire umano.